Teatro

Ravenna: inaugurazione telefonica per la lirica

Ravenna: inaugurazione telefonica per la lirica

Presentata a Ravenna la nuova stagione lirica del Teatro Alighieri, un programma vario e che spazia a varie epoche del panorama lirico internazionale. Ad aprire la stagione il 22 novembre sarà il dittico La vox humaine di Francis Poulenc e The telephone di Gian Carlo Menotti, due lavori del teatro musicale del ’900 che hanno come protagonista un prodotto della moderna tecnologia divenuto oggetto comune del nostro quotidiano, il telefono, che ha rivoluzionato i tempi del lavoro e i ritmi della vita, mutando la forma degli stessi rapporti umani. Lo spettacolo sarà in coproduzione con i Teatri di Lucca, Piacenza e Bolzano con la regia di Sergio Pasqualetto.
Domenica 7 dicembre verrà rappresentata una nuova opera prodotta dal Teatro ravennate in collaborazione con i Teatri di Modena e Piacenza: Il viaggio di Roberto, un treno per Auschwitz, incentrata sulla storia di Roberto Bachi, riemersa a Ravenna nel 2002 grazie all’impegno di alcuni dei suoi ex compagni di classe. L’azione scenica musicale in un atto su testo di Guido Barbieri descrive il viaggio di Roberto nel vagone del treno che lo porta con gli altri deportati ad Auschwitz. La musica è composta da Paolo Marzocchi, giovane compositore pesarese.
A gennaio La Rondine, opera non di repertorio di Giacomo Puccini, varcherà il palcoscenico ravvenate per la regia di Gino Zampieri e le scene e costumi di Rosanna Monti nell'allestimento del Teatro del Giglio di Lucca. Seguirà poi a febbraio un nuovo allestimento de L'Elisir d'amore di Gaetano Donizetti coprodotto assieme al Teatro di Piacenza, che vede il ritorno di Leo Nucci nelle vesti di regista e un cast giovanissimo. Chiuderà la stagione La sonnambula di Vincenzo Bellini, in cui verrà riproposto l’allestimento originale del 1831, espressamente ricostruito per questa produzione.
Rinnovo dei vecchi abbonamenti dall'11 ottobre, nuovi abbonamenti dal 3 novembre e singoli biglietti dal 13 novembre presso la biglietteria del Teatro, la Cassa di Risparmio di Ravenna oppure on line.